E passare la vita a' tuoi ginocchi,
E passare la vita a contemplarti,
Pago d'un raggio de' tuoi splendidi occhi!„ —
E riverente ei mi guardava in viso,
Poscia s'inginocchiava: “O mio tesoro,
Tu mi sei fede e patria e paradiso;
Tu se' la mia Madonna: ecco — io t'adoro!„
— Madre di Dio! fui come Te indulgente
Per que' grand'occhi nel mio volto fissi:
Sorrisi, e mi chinai timidamente:
“Non adorarmi, baciami!„ gli dissi.