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Della città chiamata Sugni.
Sugni è una molto nobile città. E' sono idoli e al Grande Kane; moneta ànno di carte. Elli ànno molta seta e
vivono di mercatantia e d'arti; molti drappi di seta fanno, e sono ricchi mercatanti. Ell'è sí grande, ch'ella gira 60 miglia,
e v'à tanta gente che neuno potrebbe sapere lo novero. E sí vi dico che se fossero uomini d'arme quelli del Mangi, elli
conquistebbono tutto 'l mondo; ma elli non sono uomini d'arme, ma sono savi mercatanti d'ogne cosa e sí ànno boni † e
naturali e savi fisolafi. E sappiate che questa città à bene 6.000 ponti di pietre, che vi paserebbe sotto o una galea o [2].
E ancor vi dico che ne le montagne di questa città nasce lo rebarbero e zezebe in grande abondanza, ché per uno
veneziano grosso s'avrebbe ben 40 libbre di zezibere fresco, ch'è molto buono. Ed à sotto di sé 16 città molto grandi e di
grande mercatantia e d'arti.