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Della provincia di Ciamba.
Sapiate che, quando l'uomo si parte dal porto di Zaiton e navica ver' ponente e alcuna (cosa) ver' garbino 1.500
miglia, sí si truova una contrada ch'à nome Cianba, ch'è molto ricca terra e grande. E ànno re per loro, e sono idoli, e
fanno trebuto al Grande Kane ciascuno anno 20 leofanti — e no li danno altro — li piú belli che vi si può trovare, ché
n'ànno assai.
E questo fece conquistare il Grande Kane negli anni Domini 1278; or vi dirò de l'afare del re e del regno.
Sapiate che 'n quel regno non si può maritare neuna bella donzella che no convegna (prima) che 'l re la pruovi, e se li
piace, sí la tiene, se no, sí la marita a qualche barone. E sí vi dico che negli anni Domini 1285, secondo ch'io Marco
Polo vidi, quel re avea 326 figliuoli, tra maschi e femine, ché ben n'a(vea) 150 da arme.
In quel regno à molti elefanti, e legno aloe assai; e ànno molto del legno (ebano) onde si fanno li calamari.
Qui non à altro da ricordare; or ci partimo e 'ndamo ad un'isola ch'à nome Iava.