Aveva la donna, nel venire del fante di Rinaldo nel ca-
stello, di questo alcuna cosa sentita, per che ella ciò che
da lui era detto interamente credette; e sì gli disse ciò
che del suo fante sapeva e come leggiermente la mattina
appresso ritrovare il potrebbe. Ma poi che la tavola fu
messa, come la donna volle, Rinaldo, con lei insieme le
mani lavatesi, si pose a cenare.
Egli era grande della persona e bello e piacevole nel
viso e di maniere assai laudevoli e graziose e giovane di
mezza età; al quale la donna avendo più volte posto l'oc-
chio addosso e molto commendatolo, e già, per lo mar-
chese che con lei dovea venire a giacersi, il concupisci-
bile appetito avendo desto nella mente, dopo la cena, da
tavola levatasi, colla sua fante si consigliò se ben fatto
le paresse che ella, poi che il marchese beffata l'avea,
usasse quel bene che innanzi l'avea la fortuna mandato.