L'abate, udendo il suo ragionare bello e ordinato, e più
partitamente i suoi costumi considerando e lui seco esti-
mando, come che il suo mestiere fosse stato servile, es-
sere gentile uomo, più del piacer di lui s'accese e, già
pieno di compassion divenuto delle sue sciagure, assai
familiarmente il confortò e gli disse che a buona speran-
za stesse, per ciò che, se valente uom fosse, ancora Id-
dio il riporterebbe là onde la fortuna l'aveva gittato, e
più ad alto; e pregollo che, poi verso Toscana andava,
gli piacesse d'essere in sua compagnia, con ciò fosse
cosa che esso là similmente andasse. Alessandro gli ren-
dè grazie del conforto e sé ad ogni suo comandamento
disse esser presto.