Pietro, mio padre e
tuo, come io credo che tu abbi potuto sapere, dimorò
lungamente in Palermo, e per la sua bontà e piacevolez-
za vi fu e è ancora da quegli che il conobbero amato as-
sai. Ma tra gli altri che molto l'amarono, mia madre, che
gentil donna fu e allora era vedova, fu quella che più l'a-
mò, tanto che, posta giù la paura del padre e de' fratelli e
il suo onore, in tal guisa con lui si dimestico', che io ne
nacqui e sonne qual tu mi vedi.