- Currado, voi avete fatto me lieto di molte cose e lunga-
mente avete onorata mia madre; ora, acciò che niuna
parte in quello che per vo'si possa ci resti a fare, vi prie-
go che voi mia madre e la mia festa e me facciate lieti
della presenza di mio fratello, il quale in forma di servo
messer Guasparrin d'Oria tiene in casa il quale come io
vi dissi già, e lui e me prese in corso; e appresso che voi
alcuna persona mandiate in Cicilia, il quale pienamente
s'informi delle condizioni e dello stato del paese, e met-
tasi a sentire quello che è d'Arrighetto mio padre, se egli
è o vivo o morto; e se è vivo, in che stato; e d'ogni cosa
pienamente informato, a noi ritorni.