Piacque a Currado la domanda di Giusfredi e, senza al-
cuno indugio, discretissime persone mandò e a Genova
e in Cicilia. Colui che a Genova andò, trovato messer
Guasparrino, da parte di Currado diligentemente il pre-
gò che lo Scacciato e la sua balia gli dovesse mandare,
ordinatamente narrandogli ciò che per Currado era stato
fatto verso Giusfredi e verso la madre.
Messer Guasparrin si maraviò forte, questo udendo, e
disse: