così, che qui mi pare esser moglie di Paganino, e a Pisa
mi pareva esser vostra bagascia, pensando che per punti
di luna e per isquadri di geometria si convenivano tra
voi e me congiugnere i pianeti, dove qui Paganino tutta
la notte mi tiene in braccio e strignemi e mordemi, e
come egli mi conci Iddio ve 'l dica per me. Anche dite
voi che vi sforzerete: e di che? di farla in tre pace, e riz-
zare a mazzata? Io so che voi siete divenuto un prò ca-
valiere poscia che io non vi vidi. Andate, e sforzatevi di
vivere; ché mi pare anzi che no che voi ci stiate a pigio-
ne, sì tisicuzzo e tristanzuol mi parete.