cara, non dir più così, voglitene venir con meco; io da
quinci innanzi, poscia che io conosco il tuo disidero, mi
sforzerò; e però, ben mio dolce, muta consiglio e viente-
ne meco, ché mai ben non sentii poscia che tu tolta mi
fosti.
A cui la donna rispose:
- Del mio onore non intendo io che persona, ora che non
si può, sia più di me tenera; fossonne stati i parenti miei
quando mi diedero a voi! li quali se non furono allora
del mio, io non intendo d'essere al presente del loro; e se
io ora sto in peccato mortaio, io starò quando che sia in
peccato pestello: non ne siate più tenero di me.