E per ciò che uomo idiota era
e di grossa pasta, diceva suoi paternostri, andava alle
prediche, stava alle messe, né mai falliva che alle laude
che cantavano i secolari esso non fosse, e digiunava e
disciplinavasi, e bucinavasi che egli era degli scopatori.
La moglie, che monna Isabetta avea nome, giovane an-
cora di ventotto in trenta anni, fresca e bella e ritondetta
che pareva una mela casolana, per la santità del marito e
forse per la vecchiezza, faceva molto spesso troppo più
lunghe diete che voluto non avrebbe; e, quand'ella si sa-
rebbe voluta dormire o forse scherzar con lui, ed egli le
raccontava la vita di Cristo e le prediche di frate Nasta-
gio o il lamento della Maddalena o così fatte cose.