fatta sua polvere di certe erbe utili a quella
infermità che avvisava che fosse, montò a cavallo e a
Parigi n'andò. Né prima altro fece che ella s'ingegnò di
veder Beltramo; e appresso nel cospetto del re venuta, di
grazia chiese che la sua infermità gli mostrasse. Il re
veggendola bella giovane e avvenente, non gliele seppe
disdire, e mostrogliele. Come costei l'ebbe veduta, così
incontanente si confortò di doverlo guerire, e disse:
- Monsignore, quando vi piaccia, senza alcuna noia o fa-
tica di voi, io ho speranza in Dio d'avervi in otto giorni
di questa infermità renduto sano.