Il re si fece in sé medesimo beffe delle parole di costei
dicendo: - Quello che i maggiori medici del mondo non
hanno potuto né saputo, una giovane femina come il po-
trebbe sapere? - Ringraziolla adunque della sua buona
volontà e rispose che proposto avea seco di più consi-
glio di medico non seguire.
A cui la giovane disse:
- Monsignore, voi schifate la mia arte, perché giovane e
femina sono; ma io vi ricordo che io non medico colla
mia scienzia, anzi collo aiuto d'lddio e colla scienzia del
maestro Gerardo nerbonese, il quale mio padre fu e fa-
moso medico mentre visse.