E erano alcuni, li quali avvisavano che il viver modera-
tamente e il guardarsi da ogni superfluità avesse molto a
così fatto accidente resistere; e fatta brigata, da ogni al-
tro separati viveano, e in quelle case ricogliendosi e rac-
chiudendosi, dove niuno infermo fosse e da viver me-
glio, dilicatissimi cibi e ottimi vini temperatissimamente
usando e ogni lussuria fuggendo, senza lasciarsi parlare
a alcuno o volere di fuori di morte o d'infermi alcuna
novella sentire, con suoni e con quegli piaceri che aver
poteano si dimovano. Altri, in contraria oppinion tratti,
affermavano il bere assai e il godere e l'andar cantando
attorno e sollazzando e il sodisfare d'ogni cosa all'appe-
tito che si potesse e di ciò che avveniva ridersi e beffarsi
esser medicina certissima a tanto male; e così come il
dicevano mettevano in opera a lor potere, il giorno e la
notte ora a quella taverna ora a quella altra andando, be-
vendo senza modo e senza misura, e molto più ciò per
l'altrui case faccendo, solamente che cose vi sentissero
che lor venissero a grado o in piacere E ciò potevan far
di leggiere, per ciò che ciascun, quasi non più viver do-
vesse, aveva, sì come sé, le sue cose messe in abbando-
no; di che le più delle case erano divenute comuni, e
così l'usava lo straniere, pure che ad esse s'avvenisse,
come l'avrebbe il proprio signore usate; e con tutto que-
sto proponimento bestiale sempre gl'infermi fuggivano a
lor potere.