Manifesta cosa è che, sì come le cose temporali tutte
sono transitorie e mortali, così in sé e fuor di sé essere
piene di noia e d'angoscia e di fatica e ad infiniti pericoli
soggiacere; alle quali senza niuno fallo né potremmo
noi, che viviamo mescolati in esse e che siamo parte
d'esse, durare né ripararci, se spezial grazia di Dio forza
e avvedimento non ci prestasse. La quale a noi e in noi
non è da credere che per alcuno nostro merito discenda,
ma dalla sua propia benignità mossa e da prieghi di co-
loro impetrata che, sì come noi siamo, furon mortali, e
bene i suoi piaceri mentre furono in vita seguendo, ora
con lui etterni sono divenuti e beati; alli quali noi mede-
simi, sì come a procuratori informati per esperienza del-
la nostra fragilità, forse non audaci di porgere i prieghi
nostri nel cospetto di tanto giudice, delle cose le quali a
noi reputiamo opportune gli porgiamo.