E ancora più in questo lui verso noi di pietosa liberalità
pieno discerniamo, che, non potendo l'acume dell'occhio
mortale nel segreto della divina mente trapassare in al-
cun modo, avvien forse tal volta che, da oppinione in-
gannati, tale dinanzi alla sua maestà facciamo procura-
tore, che da quella con etterno essilio è scacciato; e non-
dimeno esso, al quale niuna cosa è occulta, più alla puri-
tà del pregator riguardando che alla sua ignoranza o allo
essilio del pregato, così come se quegli fosse nel suo
conspetto beato, esaudisce coloro che 'l priegano. Il che
manifestamente potrà apparire nella novellala quale di
raccontare intendo; manifestamente dico, non il giudicio
di Dio, ma quel degli uomini seguitando.