lore incomportabile, e disse, poi che lei tacer vide:
- Deh, anima mia dolce, che parole son quelle che tu dì?
Or non hai tu riguardo all'onore de' parenti tuoi e al tuo?
Vuo'tu innanzi star qui per bagascia di costui e in pecca-
to mortale, che a Pisa mia moglie? Costui, quando tu gli
sarai rincresciuta, con gran vitupero di te medesima ti
caccerà via; io t'avrò sempre cara, e sempre, ancora che
io non volessi, sarai donna della casa mia. Dei tu per
questo appetito disordinato e disonesto lasciar l'onor tuo
e me, che t'amo più che la vita mia?