Ricciardo, che conosceva l'animo suo ancora troppo tur-
bato, s'avea posto in cuore di non lasciarla mai se la sua
pace non riavesse; per che, cominciando con dolcissime
parole a raumiliarla, tanto disse e tanto pregò e tanto
scongiurò, che ella, vinta, con lui si paceficò; e di pari
volontà di ciascuno gran pezza appresso in grandissimo
diletto dimorarono insieme.
E conoscendo allora la donna quanto più saporiti fossero
i baci dello amante che quegli del marito, voltata la sua
durezza in dolce amore verso Ricciardo, tenerissima-
mente da quel giorno innanzi l'amò, e savissimamente
operando molte volte goderono del loro amore.
Iddio
faccia noi goder del nostro.