A me piace nella nostra città ritornare, donde alle due
passate piacque di dipartirsi, e come uno nostro cittadi-
no la sua donna perduta racquistasse mostrarvi.
Fu adunque in Firenze un nobile giovane, il cui nome fu
Tedaldo degli Elisei, il quale d'una donna, monna Er-
mellina chiamata e moglie d'uno Aldobrandino Palermi-
ni, innamorato oltre misura per gli suoi laudevoli costu-
mi, meritò di godere del suo disiderio.