Novella Decima
Maestro Alberto da Bologna onestamente fa vergognare
una donna, la quale lui d'esser di lei innamorato voleva
far vergognare.
Restava, tacendo già Elissa, l'ultima fatica del novellare
alla reina, la quale, donnescamente cominciando a par-
lare, disse.
Valorose giovani, come né lucidi sereni sono le stelle or-
namento del cielo e nella primavera i fiori de' verdi pra-
ti, così de' laudevoli costumi e de' ragionamenti piace-
voli sono i leggiadri motti.