Dammi l'addio: riprendo il mio viaggio:
Al volo anela impazïente l'ala:
Patria non ha l'uccello di passaggio.
Sono uccel di passaggio, ed ha il mio nido
Per suo solo confine il firmamento.
M'è tetto l'uragano e culla il mare.
La ninna-nanna me la canta il vento.
Sono uccel di passaggio e non ho amici:
Nuvole ed onde le compagne mie!
Ma capricciose, infide e passaggere,
Noi c'intendiamo senza ipocrisie.
onde furenti e nuvoloni neri,
Seguiam la stessa strada burrascosa.
Spinti dalla bufera della sorte,
Abbiam la stessa fede dolorosa.
Chi non ha patria non conosce esilio,
Chi non ha amici non sarà tradito.
onde furenti e nuvoloni neri
Abbiam la stessa meta: l'Infinito.
— Bel canarino nella gabbia d'oro,
Dalla finestra mi richiami? — Addio.
Bel prigioniero dalle penne d'oro,
Ho l'ali e il canto: l'universo è mio!