Dev'esser piena di buon cuore, poveretta, la cipolla: ma deve aver poco cervello!
L'altro giorno ne affettavo una con grande attenzione (per me un'insalata senza cipolle è come un cielo senza stelle!) quando, vedendomi lacrimare come una Maria, la buona cipolla trasse dalle sue pallide labbra un tenue sospiro, e mi disse tristemente — Com'è dolce all'anima morire almeno compianti!
Povera cipolla! non s'era avvista che mentre i miei occhi piangevano, le mie mani stesse la trinciavano!