La ritirata, zitta e in ordine, si lascia dietro il buio
della notte per la mulattiera che porta al passo della Mezzaluna, chiusa da
una carovana di muli con le munizioni, i viveri, e i feriti della battaglia.
Gli uomini del Dritto adesso battono i denti dal freddo, a ridosso del
gradino di pietra; hanno le coperte indosso sulla testa e sulle spalle, come
baraccani arabi. Il distaccamento ha avuto un morto: il commissario
Giacinto, lo stagnino. ? rimasto coricato su di un prato, sotto il tiro d'uno
sputafuoco tedesco, e tutti i suoi sogni colorati di vagabondaggi l'hanno
abbandonato insieme a tutti i suoi insetti, che nessun insetticida era riuscito
a scacciare. Poi c'è un ferito leggero, alla mano, Conte, uno dei cognati
calabresi.