Per la prima volta il Dritto vede che nessuno gli obbedisce. Prende un
braccio di Pin e lo storce: - Sta' zitto, sta' zitto, hai capito?
Pin sente dolore ma resiste e continua a cantare: - Oilì oilà la moglie e il
comanda, oilì oilà cosa farà.
Il cuoco si accanisce a fargli il verso, non lo vuoi sentire: - Oilìn oilàn,
fratello di puttan.
Il Dritto torce tutte e due le braccia di Pin, adesso, sente le ossa sottili tra
le sue dita; a momenti si spezzano: - Zitto, bastardo, zitto!
Pin ha gli occhi pieni di lacrime, si morde le labbra: - Oilìn oilàn in un
cespuglio van, oilìn oilàn come due can!