Ma basta un richiamo improvviso e fuggevole e Pin è ripreso dal
contagio del peloso e ambiguo carnaio del genere umano: ed eccolo a
occhi strabuzzati e lentiggini fitte che spia gli accoppiamenti dei grilli, o
infilza aghi di pino nelle verruche del dorso di piccoli rospi, o piscia sopra
i formicai guardando la terra porosa sfriggere e sfaldarsi e lo sfangare via
di centinaia di formiche rosse e nere.