Kim un giorno sarà sereno. Tutto è ormai chiaro in lui: il Dritto, Pin, i
cognati calabresi. Sa come comportarsi con l'uno e con l'altro, senza paura
né pietà. Alle volte camminando nella notte le nebbie degli animi gli si
condensano intorno, come le nebbie dell'aria, ma lui è un uomo che
analizza, ? a, bi, ci ?, dirà ai commissari di distaccamento, è un ?
bolscevico ?, un uomo che domina le situazioni. Ti amo, Adriana.
La valle è piena di nebbie e Kim cammina su per una costiera sassosa
come sulle rive di un lago. I larici escono dalle nuvole come pali per
attraccare barche.
Kim... Kim... chi è Kim?
Il commissario di brigata si
sente come l'eroe del romanzo letto nella fanciullezza: Kim, il ragazzo
mezzo inglese mezzo indiano che viaggia attraverso l'India col vecchio
Lama Rosso, per trovare il fiume della purificazione.
Due ore fa parlava con quel barabba del Dritto, con il fratellino della
prostituta, ora arriva al distaccamento di Baleno, il migliore della Brigata.
C'è la squadra dei russi, con Baleno, ex prigionieri scappati dai lavori di
fortificazione del confine.