- Di', Giglia, - dice, - non è prudente che tu resti qui all'accampamento,
sola. Non si sa mai.
- E dove vuoi che vada? - dice Giglia.
- Mettiti la sottana e va' in un paese, alle donne non faranno niente.
Dritto, digli che se ne vada, che non può restare qui, sola.
Il Dritto non ha mangiato castagne, dirige i preparativi degli uomini,
quasi senza parole, a bavero rialzato. Non alza il capo e non risponde
subito.
- No, - dice. - Meglio che resti qui.
La Giglia da un'occhiata al marito come per dire: ? Vedi? ? e finisce per
scontrarsi con Cugino che senz'alzare nemmeno lo sguardo, fa: - Togliti
dai piedi. Lei torna sui suoi passi e rientra in casa, a dormire.
Anche Pin sta tra i piedi agli uomini, come un cane da caccia che vede il
padrone fare i preparativi.
? La battaglia, - pensa, cercando d'eccitarsi. - Adesso c'è la battaglia ?.
- Allora, - fa a Giacinto. - Quale piglio?
Il commissario gli bada appena: - Cosa? - dice.
- Quale piglio, fucile? - dice Pin.
- Tu? - fa Giacinto. - Tu non vieni.
- Si, che vengo.