Ci voltiamo e
eccoli li.
Pin indica un punto e il Dritto si volta. Poi gli secca d'essersi voltato e
alza le spalle. Si siede accanto al fuoco.
- Sono malato, - dice.
-
Vuoi un po' di castagne? - dice Giglia. Il Dritto sputa nella cenere.
- Mi bruciano lo stomaco - dice.
- Bevi solo il brodo.
- Mi brucia lo stomaco.
Poi ci pensa su. Dice: - Da'. Si porta l'orlo della gavetta sporca alle
labbra e beve. Poi la posa.
- Ben. Io mangio, - fa Pin.
E comincia a scucchiaiare nel pastone di castagne riscaldate.
Il Dritto alza gli occhi su Giglia. Le palpebre di sopra hanno ciglia
lunghe e dure: quelle di sotto sono nude.
- Dritto - fa la donna.
- Oh.
- Perché non sei andato?
Pin tiene il muso dentro la gavetta e guarda di sotto in su, al di sopra
dell'orlo.