Ecco: ora corre nel bosco. Mitraglia, ta-pum, bombe a mano, colpi di
mortaio: la battaglia è esplosa tutto ad un tratto dal suo sonno e non si
capisce dove sia, forse è a pochi passi da lui, forse a quel giro del sentiero
vedrà il singhiozzo di fuoco della mitraglia e i corpi morti stesi tra i roveti.
- Aiuto! Dritto! Giglia!
Eccolo sulle rive nude dei rododendri. Gli spari a cielo aperto fanno
ancora più paura.
- Dritto! Giglia!
In cucina: nessuno. Sono scappati! L'hanno lasciato
solo!
- Dritto! Sparano! Sparano!
Pin corre a caso per le rive, piangendo. Là, tra i cespugli, una coperta,
una coperta con avvolto un corpo umano che si muove. Un corpo, no, due
corpi, escono due paia di gambe, intrecciate, sussultano.
- La battaglia! Dritto! Sparano! La battaglia!