Ecco, Pin ora andrà via, lontano da questi posti ventosi e sconosciuti, nel
suo regno, il fossato, nel suo posto magico dove fanno il nido i ragni. Là
c'è la sua pistola seppellita, dal nome misterioso: pi-tren-totto; Pin farà il
partigiano per conto suo, con la sua pistola, senza nessuno che gli storca le
braccia fino quasi a rompergliele, senza nessuno che lo mandi a sotterrare i
falchi per rotolarsi in mezzo ai rododendri, il maschio con la femmina. Pin
farà cose meravigliose, sempre da solo, ucciderà un ufficiale, un capitano:
il capitano di sua sorella cagna e spia. Allora tutti gli uomini lo
rispetteranno e lo vorranno con loro in battaglia: forse gli insegneranno a
maneggiare il mitragliatore.