Un giorno torna all'accampamento Duca; era stato via con i suoi tre
cognati per una delle loro spedizioni misteriose. Duca arriva con una
sciarpa di lana nera attorno al collo e tiene in mano il berretto di pelo.
- Compagni - dice - hanno ammazzato mio cognato Marchese.
Gli uomini escono dal casolare e vedono arrivare Conte e Barone, pure
con sciarpe di lana nera attorno al collo, che portano una barella di pali da
vigna e rami d'olivo, con dentro il loro cognato Marchese, ucciso dalla
brigata nera in un campo di garofani.
I cognati posano la bara davanti al casolare e rimangono a testa scoperta
e a capo chino. Allora s'accorgono dei due prigionieri. Ci sono due
prigionieri fascisti catturati nell'azione del giorno prima, che se ne stanno lì
scalzi e spettinati a pelare le patate, con la divisa dai fregi strappati,
spiegando per la centesima volta a ognuno che s'avvicina che loro ad
arruolarsi erano stati obbligati.