Alè. Guardate cosa gli faccio. Alè. L'avete
voluto voi.
L'ha preso per il collo con due mani e ora tira, tenendolo a testa verso
terra, tra le sue ginocchia. Gli uomini sono tutti zitti.
- Alè. Adesso siete contenti. Siete tutti contenti, adesso. Alè.
Il falchetto non si muove più ormai, le ali tarpate pendono aperte, le
penne irte si abbandonano. Mancino lo butta su un roveto, e Babeuf rimane
appeso per le ali, a testa in giù. Ha ancora un tremito, poi muore.
- In fila. Tutti in fila e andiamo, - fa il Cugino. -I mitragliatoti avanti, i
portamunizioni dietro. Sotto i fucilieri. Andiamo.
Pin è rimasto da parte. Non si mette in fila. Il Dritto si volta ed entra nel
casolare. Gli uomini s'allontanano in silenzio, per la strada che porta a
monte. Ultimo è Mancino col suo giubbotto da marinaio dalle spalle
sporche di cacca d'uccello.