La necessità di dover descrivere se stesso parve imbarazzare enormemente il signor Coleman. Arrossì e lanciò al professor Leidner un'occhiata da scolaro colto in fallo.
«Ecco... si capisce... è molto interessante» balbettò. «Ma io non... voglio dire, non sono proprio quel che si dice uno studioso.»
S 'interruppe e Poirot non insistette.
Con la punta della sua matita il detective batté sul tavolo, e con aria assorta rettificò la posizione di un calamaio che stava di fronte a lui
«Mi pare che per il momento basti» disse. «Se qualcuno di voi dovesse ricordare qualche altro particolare, non esitate a venirmelo a dire. Ora desidererei scambiare qualche parola col professor Leidner e col dottor Reilly, da soli.»
Tutti ci alzammo, dirigendoci verso la porta.
Ero a mezza strada, quando mi sentii richiamare.
«Forse» disse il signor Poirot «sarebbe opportuno che la signorina Leatheran rimanesse. Credo che avremo bisogno del vostro aiuto.»
E io ripresi il mio posto davanti al tavolo.