Di conseguenza: dei buoni semi di erbe buone e dei cattivi semi di erbe cattive.
Ma i semi sono invisibili.
Dormono nel segreto della terra fino a che all'uno o all'altro pigli la fantasia di risvegliarsi.
Allora di stira, e sospinge da principio timidamente verso il sole un bellissimo ramoscello
inoffensivo.
Ma se si tratta di una pianta cattiva, bisogna strapparla subito, appena la si è riconosciuta.
C'erano dei terribili semi sul pianeta del piccolo principe: erano i semi dei baobab.
Il suolo ne era infestato. Ora, un baobab, se si arriva troppo tardi, non si riesce più a
sbarazzarsene.
Ingombra tutto il pianeta. Lo trapassa con le sue radici.
E se il pianeta è troppo piccolo e i baobab troppo numerosi, lo fanno scoppiare.
"È una questione di disciplina", mi diceva più tardi il piccolo principe.
"Quando si ha finito di lavarsi al mattino, bisogna fare con cura la pulizia del pianeta.
Bisogna costringersi regolarmente a strappare i baobab appena li si distingue dai rosai ai quali
assomigliano molto quando sono piccoli.
È un lavoro molto noioso, ma facile".
"E un giorno mi consigliò di fare un bel disegno per far entrare bene questa idea nella testa
dei bambini del mio paese.