Bill Coleman lavorava con una specie di scalpello a un volto di pietra. Emmott gli disse forte qualcosa che non compresi, poi cominciò a far da cicerone al signor Poirot.
Quando il breve giro di informazione fu terminato, Emmott consultò l'orologio.
«Fra dieci minuti si smette di lavorare» disse. «Vogliamo avviarci verso casa?»
«Benissimo» rispose Poirot.
Ci avviammo lentamente per il sentiero.
«Credo che sarete tutti contenti di aver ripreso il lavoro» osservò Poirot.
Emmott rispose gravemente:
«Sì, era la miglior cosa che ci restasse da fare. Non era molto allegro starcene a gironzolare per la casa.»
«Soprattutto sapendo che uno di voi era un assassino.»
Emmott non rispose. Ora so che aveva sospettato la verità sin dai primi momenti quando aveva interrogato i boy di casa. Dopo qualche minuto chiese quietamente:
«State raggiungendo qualche risultato, signor Poirot?»
Poirot disse, grave:
«Volete aiutarmi a raggiungerlo?»
«Certo.»
Scrutando da vicino, Poirot osservò:
«Il centro di questo caso è la signora Leidner. Desidero sapere com 'era. »
«Che cosa intendete dire?» chiese David Emmott.
«Non voglio certo alludere alla forma del suo naso o al colore dei suoi occhi. Voglio sapere com'era lei, la sua personalità.»
«Credete che ciò abbia importanza per la soluzione di questo caso?»
«Ne sono certo.»
Dopo una pausa di qualche minuto Emmott disse:
«Forse avete ragione.»
«Ed ecco in che modo voi potete aiutarmi: dicendomi che tipo di donna era.»
«Credete che lo possa? Molte volte ho chiesto a me stesso l'identica cosa.»
«E non siete giunto a una conclusione?»
«Credo di sì, in definitiva...»
«Eh, bien?»
Ma dopo un' altra pausa, il signor Emmott chiese a sua volta:
«Che cosa ne pensa la signorina Leatheran? Dicono che le donne sappiano giudicare rapidamente le altre donne, e un'infermiera, poi, ha larga esperienza di tipi umani.»